Ardèche Classic 2025, Romain Grégoire vince una volata segnata da un nuovo disastro all’ultima rotonda! 3° Fortunato, 5° Scaroni

Romain Grégoire conquista allo sprint la Ardèche Classic 2025. Il francese si impone praticamente per distacco nella volata decisiva che vedeva sulla carta una decina di corridori potersi giocare la vittoria, ma un errore all’ultima rotonda ha portato alcuni corridori a finire fuori strada, con il gioiellino della Groupama – FDJ che ha potuto dominare la contesa con i pochi altri rimasti dal lato giusto… La seconda posizione, staccato di tre secondi, se la aggiudica Marco Brenner (Tudor Pro Cycling) davanti a Lorenzo Fortunato (XDS Astana), che anticipa due compagni di squadra, Clément Champoussin e Christian Scaroni, all’ennesimo risultato di spicco in questo inizio di stagione.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Ci vuole qualche chilometro prima che un drappello di sette uomini riesca ad avvantaggiarsi sul gruppo, con Jonas Gregaard (Lotto), Baptiste Poulard (Arkéa-B&B Hotels), Mattéo Vercher (TotalEnergies), Kamiel Bonneu (Intermarché-Wanty), Xabier Mikel Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team), Celestin Guillon (Van Rysel Roubaix) e Joris Chaussinand (CIC – U – Nantes) che a fatica guadagnano circa un minuto di margine affrontando Côte du Pin e Col de la Justice, le prime due asperità di giornata. Il loro margine arriva a toccare un massimo di 2’20” anche perché dietro sono tante le squadre interessate a controllare la corsa.

Grazie al lavoro di uomini di Israel-Premier Tech, Groupama-FDJ, Tudor Pro Cycling Team, UAE Team Emirates XRG e, in seguito, anche di Lidl-Trek e EF Education-EasyPost, il gap si attesta così sul minuto e mezzo per molti chilometri, scendendo sotto il minuto ai -60 dalla conclusione. È la Lidl-Trek a dare un’ulteriore accelerata lungo il secondo passaggio dallo strappo di Val d’Enfer, dove il plotone si spezza in due tronconi e, davanti, Bonneu e Vercher staccano gli altri attaccanti, che vengono in seguito ripresi dal gruppo a eccezione di Azparren, il quale riesce a riagganciarsi alla coppia al comando.

Questi tre passano per la seconda volta sul traguardo con poco meno di mezzo minuto di vantaggio sulla prima metà del plotone e una quarantina di secondi sulla seconda, che nel tratto pianeggiante che precede il Mur du Cornas riesce a rientrare sul primo troncone. Lungo questa salita, prima parte dell’ascesa verso Saint-Romain-de-Lerps, anche i tre battistrada superstiti vengono riassorbiti, e a quel punto esplode definitivamente la bagarre fra i big. Primo a muoversi è Valentin Paret-Peintre (Soudal Quick-Step), poi ci provano anche Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) e Romain Grégoire (Groupama-FDJ), ma senza successo.

Dopo una fase di studio, nel drappello di una ventina di unità rimaste davanti è Lorenzo Fortunato (XDS Astana) a scattare, riuscendo a guadagnare un margine di 30 secondi, che scende a 20″ al termine della successiva discesa. Prima del terzo e ultimo passaggio da Val d’Enfer, alle sue spalle fuoriescono Ayuso, Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team) ed Enric Mas (Movistar), con quest’ultimo che riesce poi a staccare gli altri due lungo lo strappo e a riportarsi su Fortunato. La nuova coppia al comando scollina con soli 10″ di margine sui più immediati inseguitori, che li mettono nel mirino e li vanno a riprendere a 2500 metri dal traguardo.

Oltre a Mas e Fortunato, il gruppetto che finisce per giocarsi la vittoria comprende Romain Grégoire (Groupama-FDJ), Juan Ayuso e Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG), Clément Champoussin e Christian Scaroni (XDS Astana), Marco Brenner e Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Javier Romo (Movistar), Mathias Skjelmose (Lidl-Trek) e Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step), ma all’ultima rotonda alcuni corridori sbagliano e seguono la moto ripresa che prende la deviazione riservata ai mezzi motorizzati. Un errore che porta a una caduta e grande confusione, dalla quale emerge Grégoire, che vince quasi indisturbato davanti a Brenner e al trio XDS Astana.

Risultato Ardèche Classic 2025

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